L’albatro urlatore può vivere tra i 40 e i 60 anni, con alcuni esemplari che raggiungono anche i 70 anni. Vive principalmente negli oceani aperti e torna a terra solo per nidificare. La longevità di questo uccello è favorita dalla ridotta predazione e dall’adattamento a un ambiente marino. Tuttavia, la vita dell’albatro è minacciata dalla pesca industriale, che può causare mortalità accidentale, e dall’inquinamento. In cattività, sebbene raro, può vivere in condizioni ottimali per un periodo simile, grazie alla mancanza di pericoli naturali. La dieta ricca di pesci e calamari fornisce l’energia necessaria per affrontare le lunghe migrazioni. La loro straordinaria longevità li rende simboli di resistenza e adattamento nell’ambiente marino.
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