Il narvalo vive mediamente tra i 40 e i 50 anni in natura, con alcuni esemplari che possono raggiungere i 60 anni. Questa specie, caratterizzata dalla lunga zanna a spirale, abita le acque fredde dell’Artico, dove si nutre principalmente di pesci, calamari e crostacei. La longevità dei narvali è strettamente legata alla qualità del loro habitat e alla disponibilità di prede. In natura, le principali minacce includono il cambiamento climatico, che altera gli ecosistemi marini, e la caccia tradizionale da parte delle popolazioni indigene. I narvali non vengono mantenuti in cattività a causa delle loro esigenze complesse e del loro comportamento migratorio. La loro presenza negli oceani polari è essenziale per l’equilibrio dell’ecosistema marino artico. Proteggere le loro aree di alimentazione e migrazione è fondamentale per garantire la loro sopravvivenza a lungo termine.
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