L’ornitorinco vive mediamente tra i 10 e i 15 anni in natura, mentre in cattività può raggiungere i 20 anni grazie a cure adeguate e a un ambiente controllato. La longevità in natura dipende dalla qualità dei corsi d’acqua, dalla disponibilità di cibo e dalla presenza di predatori come serpenti e rapaci. L’ornitorinco si nutre di crostacei, vermi e insetti acquatici, cacciando grazie al suo becco sensibile che rileva segnali elettrici. In cattività, l’assenza di predatori e una dieta bilanciata possono prolungare la sua vita, ma la loro gestione richiede molta attenzione a causa delle esigenze specifiche. La perdita di habitat rappresenta una minaccia significativa per le popolazioni selvatiche, poiché l’inquinamento e le attività umane riducono la qualità dell’ambiente. L’ornitorinco è un simbolo unico della biodiversità australiana, essendo uno dei pochi mammiferi ovipari. Proteggere i loro fiumi e laghi è essenziale per garantirne la sopravvivenza a lungo termine.
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