La Guerra delle Due Rose fu un sanguinoso conflitto dinastico che sconvolse l’Inghilterra tra il 1455 e il 1487, mettendo di fronte le case rivali di York e Lancaster. Questo scontro per il trono non solo segnò la fine della dinastia Plantageneta, ma portò anche all’ascesa dei Tudor, che avrebbero dominato l’Inghilterra per oltre un secolo. Intrighi, tradimenti e battaglie decisive caratterizzarono questa guerra, lasciando un segno indelebile nella storia britannica. Ecco una serie di curiosità e fatti meno noti su questo epico scontro.
- Il nome Guerra delle Due Rose venne coniato solo nel XVI secolo da William Shakespeare, mentre i contemporanei dell’epoca non usavano questa espressione per descrivere il conflitto.
- Il simbolismo delle rose deriva dall’emblema delle due case: la rosa rossa per i Lancaster e la rosa bianca per gli York, ma questi stemmi non erano usati sistematicamente durante la guerra.
- Il primo scontro della guerra avvenne nella Prima Battaglia di St Albans nel 1455, dove i Lancastriani furono sconfitti e il duca di York, Riccardo, ottenne temporaneamente il controllo del re Enrico VI.
- Enrico VI soffriva di crisi di instabilità mentale, tanto che per alcuni periodi del suo regno non fu in grado di governare, lasciando il potere effettivo a consiglieri e reggenti.
- La regina Margherita d’Angiò, moglie di Enrico VI, fu una delle figure più influenti della guerra e guidò personalmente gli eserciti lancastriani in battaglia.
- La Battaglia di Wakefield del 1460 segnò una svolta tragica per gli Yorkisti, con la morte del duca di York e di suo figlio Edmund, i cui corpi furono brutalmente esposti dai vincitori.
- Edoardo IV, figlio del duca di York, riuscì a vendicare la morte del padre e a salire al trono nel 1461 dopo aver sconfitto i Lancastriani nella Battaglia di Towton, la più sanguinosa della guerra.
- La Battaglia di Towton, combattuta sotto una tempesta di neve, causò tra 20.000 e 30.000 morti in un solo giorno, una cifra spaventosa per l’epoca.
- Enrico VI fu imprigionato nella Torre di Londra dopo la sua deposizione, ma riuscì a essere brevemente restaurato al trono nel 1470 grazie all’aiuto di Riccardo Neville, conte di Warwick, noto come “il Fabbro dei Re”.
- Edoardo IV riconquistò rapidamente il potere e fece assassinare Enrico VI nella Torre di Londra nel 1471, probabilmente per ordine del fratello, il futuro Riccardo III.
- Riccardo Neville, il potente conte di Warwick, cambiò più volte alleanza, passando dagli York ai Lancaster, e morì in battaglia contro Edoardo IV a Barnet nel 1471.
- La Battaglia di Tewkesbury del 1471 fu fatale per il figlio di Enrico VI, Edoardo di Lancaster, che fu ucciso, lasciando i Lancaster senza un erede diretto al trono.
- Edoardo IV consolidò il suo regno sposando Elisabetta Woodville, una vedova di umili origini, scelta che causò forti tensioni con la nobiltà inglese.
- Alla morte improvvisa di Edoardo IV nel 1483, il trono passò a suo figlio Edoardo V, che però non fu mai ufficialmente incoronato.
- Il giovane Edoardo V e suo fratello Riccardo furono imprigionati nella Torre di Londra e scomparvero misteriosamente, con molti storici che attribuiscono la loro presunta uccisione a Riccardo III.
- Riccardo III salì al trono nel 1483, ma il suo regno fu breve e segnato da forte opposizione, culminata nella ribellione di Enrico Tudor.
- La Battaglia di Bosworth Field nel 1485 pose fine alla guerra con la sconfitta e la morte di Riccardo III, che divenne l’ultimo re d’Inghilterra a morire in battaglia.
- Il corpo di Riccardo III fu sepolto senza onori e riscoperto solo nel 2012 sotto un parcheggio di Leicester.
- Enrico Tudor, dopo aver sconfitto Riccardo III, divenne re Enrico VII e sposò Elisabetta di York, unendo simbolicamente le due fazioni e ponendo fine alla guerra.
- La fusione delle due rose, rossa e bianca, diede origine all’emblema della Casa Tudor, che divenne il simbolo dell’unità nazionale.
- Il regno di Enrico VII segnò la fine della dinastia Plantageneta e l’inizio di un nuovo periodo di stabilità per l’Inghilterra.
- Molti nobili cambiarono alleanza più volte nel corso del conflitto per cercare di mantenere le proprie terre e titoli.
- La guerra devastò le strutture economiche e sociali dell’Inghilterra, causando un forte calo della popolazione nobiliare.
- Alcuni storici ritengono che la Guerra delle Due Rose abbia ispirato George R.R. Martin nella creazione delle rivalità dinastiche de “Il Trono di Spade”.
- L’uso delle rose come simboli araldici risale a un periodo precedente alla guerra, ma divenne popolare solo dopo il conflitto.
- Nonostante l’apparente rivalità tra York e Lancaster, entrambe le case discendevano da Edoardo III, rendendo la guerra una contesa tra cugini.
- Alcune battaglie furono combattute con eserciti molto più piccoli rispetto ai grandi conflitti europei dell’epoca, ma l’impatto sulla politica inglese fu enorme.
- Le città e le campagne inglesi subirono pesanti devastazioni a causa delle marce degli eserciti e dei continui scontri.
- La guerra contribuì a ridimensionare il potere dell’aristocrazia, rafforzando il ruolo della monarchia nei secoli successivi.
- I Tudor imposero severe restrizioni alla nobiltà, vietando la creazione di eserciti privati per evitare il ripetersi di conflitti dinastici.
- La tradizione della Guerra delle Due Rose è ancora viva nella cultura britannica, con numerosi romanzi, opere teatrali e film ispirati al conflitto.
- Molti castelli e siti delle battaglie della guerra sono oggi attrazioni turistiche in Inghilterra, come la Torre di Londra e il campo di Bosworth.
La Guerra delle Due Rose fu più di una semplice lotta per il trono: fu una guerra che trasformò profondamente l’Inghilterra, ponendo le basi per il potente stato Tudor. Intrighi, tradimenti e strategie militari segnarono questo periodo, dimostrando quanto fosse fragile il potere reale. Con l’unione di York e Lancaster attraverso il matrimonio di Enrico VII ed Elisabetta di York, la pace venne finalmente restaurata, ma il ricordo di questa guerra continua a vivere nella storia e nella cultura britannica.