45 curiosità sugli storni comuni

Gli storni comuni, con il loro piumaggio scintillante e il comportamento sociale complesso, sono tra gli uccelli più affascinanti e diffusi al mondo. Questi piccoli volatili non solo aggiungono colore al paesaggio, ma svolgono anche ruoli cruciali negli ecosistemi che abitano. Scopriamo insieme alcuni fatti sorprendenti e curiosi su questi incredibili uccelli.

1. Gli storni comuni possono imitare suoni, inclusi canti di altri uccelli e persino suoni umani.
2. Possono volare in stormi di migliaia di individui, creando spettacolari coreografie nel cielo chiamate murmurazioni.
3. Questi uccelli sono originari dell’Eurasia, ma sono stati introdotti in Nord America e Australia, dove si sono adattati con successo.
4. Gli storni hanno un’elevata capacità di adattamento, vivendo in habitat che vanno dalle foreste alle aree urbane.
5. Le loro piume iridescenti cambiano colore a seconda dell’angolazione della luce, mostrando una gamma di colori che varia dal verde al viola.
6. La dieta degli storni comuni è onnivora, includendo insetti, frutta, e persino rifiuti alimentari trovati nelle città.
7. Gli storni sono noti per la loro intelligenza, dimostrando abilità nel risolvere problemi e manipolare oggetti.
8. Durante la stagione riproduttiva, i maschi costruiscono il nido e cantano per attirare le femmine.
9. I nidi degli storni possono essere trovati in cavità di alberi, edifici, e persino sotto i tetti delle case.
10. La femmina depone generalmente 4-6 uova, che vengono incubate per circa 12 giorni.
11. Gli storni sono altamente sociali e comunicano attraverso una varietà di vocalizzazioni e gesti.
12. La loro capacità di formare grandi stormi offre protezione contro i predatori, rendendo difficile per un rapace scegliere una singola preda.
13. Gli storni hanno una vita media di circa 2-3 anni in natura, ma alcuni individui possono vivere fino a 15 anni in cattività.
14. Sono stati introdotti in Nord America nel 1890 da Eugene Schieffelin, che voleva portare in America tutte le specie di uccelli menzionate nelle opere di Shakespeare.
15. Gli storni possono essere portatori di malattie come la salmonella, che può essere trasmessa agli esseri umani attraverso il contatto con i loro escrementi.
16. Le popolazioni di storni sono in aumento in molte aree, tanto che in alcuni luoghi sono considerati specie invasive.
17. Gli storni hanno la capacità di sopravvivere in climi estremamente diversi, dal freddo delle regioni artiche al caldo delle zone tropicali.
18. Questi uccelli possono viaggiare fino a 1.000 chilometri durante le loro migrazioni stagionali.
19. Gli storni usano il becco non solo per catturare il cibo, ma anche per scavare nel terreno alla ricerca di insetti e larve.
20. Sono stati osservati storni che rubano cibo da altri uccelli, dimostrando una natura opportunistica.
21. Le loro zampe robuste permettono loro di camminare facilmente sul terreno, una caratteristica rara tra gli uccelli che volano tanto.
22. Gli storni possono riconoscere volti umani e ricordare le persone che li trattano bene o male.
23. Alcuni storni in cattività sono stati addestrati a ripetere parole e frasi, simili ai pappagalli.
24. La murmurazione degli storni è uno dei fenomeni naturali più spettacolari, attirando l’attenzione di osservatori e scienziati.
25. Gli storni sono in grado di sopravvivere in ambienti urbani, sfruttando le risorse disponibili come cibo e riparo.
26. In inverno, gli storni si riuniscono in grandi gruppi per riscaldarsi durante le fredde notti.
27. La loro dieta varia notevolmente a seconda della stagione, passando da insetti in estate a frutti e bacche in inverno.
28. Gli storni sono noti per competere aggressivamente con altre specie di uccelli per i siti di nidificazione.
29. Nonostante le loro piccole dimensioni, gli storni possono cacciare in gruppi, spingendo via uccelli più grandi dai loro territori.
30. Questi uccelli possono causare danni significativi all’agricoltura, specialmente nei campi di cereali e vigneti.
31. Gli storni sono considerati simboli di comunità e cooperazione in diverse culture.
32. Durante il volo, gli storni possono raggiungere velocità di circa 80 km/h.
33. Le ali degli storni sono progettate per un volo agile e rapido, permettendo loro di evitare i predatori con facilità.
34. Gli storni hanno una vista eccellente, che li aiuta a individuare cibo e minacce anche da grandi distanze.
35. Questi uccelli sono molto rumorosi e spesso comunicano attraverso cori di cinguettii e trilli.
36. Gli storni sono monogami durante la stagione riproduttiva, ma possono cambiare partner tra una stagione e l’altra.
37. La popolazione globale degli storni comuni è stimata in centinaia di milioni di individui, rendendoli una delle specie di uccelli più numerose al mondo.
38. Le loro abilità di volo in gruppo non sono solo per protezione, ma anche per scambiarsi informazioni su dove trovare cibo.
39. Gli storni possono sopravvivere per brevi periodi senza acqua, un adattamento utile nei climi secchi.
40. Gli storni hanno un’ampia varietà di vocalizzazioni, alcune delle quali possono essere specifiche per i singoli individui.
41. I loro becchi cambiano colore durante l’anno, passando dal giallo brillante in primavera al nero in autunno e inverno.
42. Le piume degli storni non solo cambiano colore con la luce, ma possono anche rivelare diversi schemi di macchie che variano tra gli individui.
43. Gli storni giocano un ruolo importante nel controllo delle popolazioni di insetti, contribuendo a ridurre i danni alle colture.
44. In alcune regioni, gli storni sono considerati uccelli portafortuna, simboli di prosperità e buona sorte.
45. Gli storni sono stati studiati per comprendere meglio i comportamenti di volo collettivo, con implicazioni per la robotica e l’intelligenza artificiale.

Gli storni comuni non sono solo uccelli dal comportamento affascinante, ma rappresentano un vero e proprio enigma della natura. Attraverso la loro vita sociale complessa, la loro adattabilità e le loro sorprendenti abilità, gli storni continuano a essere oggetto di studio e ammirazione in tutto il mondo. Questi piccoli volatili ci ricordano quanto sia intricata e meravigliosa la biodiversità del nostro pianeta.